Varonis si unisce a Microsoft per annunciare una nuova integrazione DSPM con Microsoft Purview. Integrando i segnali di Varonis in Purview, i team di sicurezza dei dati ottengono una visibilità unificata sui dati sensibili su piattaforme di terze parti come Salesforce, insieme ai dati Microsoft.
"Questa integrazione di sicurezza tra Varonis e Microsoft Purview arriva in un momento critico per l'adozione dell'AI", afferma Yaki Faitelson, CEO e cofondatore di Varonis. "Questa integrazione DSPM offre ai clienti la sicurezza di adottare in modo sicuro app e agenti AI, aumentando la visibilità sui dati sensibili a cui accedono tali strumenti."
Partnership per la sicurezza dei dati nell'era dell'AI
L'AI ha innescato un picco di crescita ed espansione dei dati. I dati sensibili delle organizzazioni si trovano in Microsoft 365, Azure, Salesforce, Snowflake e innumerevoli altre piattaforme dati. Ogni punto cieco è una potenziale violazione.
L'integrazione di Varonis con Purview aiuta i clienti a vedere di più, ad agire più velocemente e a ridurre i rischi ovunque risiedano i dati. La collaborazione elimina i punti ciechi, rafforza l'esposizione ai rischi e dà ai clienti la sicurezza di collegare gli agenti AI a nuove fonti di dati.
"Varonis è un partner di fiducia di Microsoft, che aiuta i clienti ad ampliare la visibilità sui rischi per i dati laddove è più importante", ha affermato Vasu Jakkal, CVP di Microsoft Security. "Insieme, ora possiamo fornire un quadro più completo del rischio dei dati."
Come funziona
I clienti possono facilmente abilitare i segnali dati Varonis in Purview per visualizzare informazioni sugli asset e sui rischi (come permessi, posizione, tipi di informazioni sensibili) nei loro ambienti dati esterni. L'integrazione è attualmente disponibile e facilmente abilitata tramite Microsoft Sentinel Data Lake e il portale Microsoft Purview.
L'integrazione tra Varonis e Microsoft Purview guida i professionisti della sicurezza dalla scoperta alla protezione. Gli utenti saranno informati dei possibili rischi per i dati in diverse aree, un esempio è nel riquadro "Obiettivi". Da questa vista, gli utenti possono fare doppio clic su "fonti dati non monitorate a cui fanno riferimento le app AI" per capire quali fonti dati vengono utilizzate e come.
I clienti Microsoft possono quindi attivare il connettore Varonis all'interno dell'ecosistema Purview Data Security Posture Management (DSPM) ed ampliare le capacità di discovery oltre gli ambienti Microsoft e includere queste fonti precedentemente non monitorate.
Le organizzazioni seguono tre semplici passaggi per abilitare il connettore Varonis per un'integrazione senza soluzione di continuità. Dopo aver creato un workspace e un data lake Sentinel, il connettore può essere abilitato per consentire ai professionisti della sicurezza di visualizzare alcune delle ricche informazioni sui rischi di Varonis all'interno di Microsoft Purview.
Il processo in tre fasi per integrare Varonis con DSPM di Microsoft Purview.
Il processo in tre fasi per integrare Varonis con DSPM di Microsoft Purview.
Man mano che i dati iniziano a fluire attraverso questo connettore centrale, le organizzazioni sbloccano un'esperienza DSPM più completa, a partire dalla visibilità sui metadati degli asset e dalla capacità di identificare rischi predeterminati. Varonis si rivolge a fonti di dati di terze parti come Snowflake, Databricks, AWS e Salesforce, rendendo più facile per i clienti trovare e collegare queste fonti in Microsoft Purview e ottenere una visione più completa del rischio dati aziendale.
Varonis e Microsoft stanno collegando i punti per semplificare il processo di identificazione e gestione delle esposizioni di dati sensibili per l'AI. I clienti potranno ora utilizzare alcuni aspetti di Purview, come l'Asset explorer mostrato qui, per visualizzare la posizione, i tipi di informazioni sensibili e le autorizzazioni per gli asset coperti da Varonis.
Visualizzazione di dati sensibili di Salesforce e di altre terze parti, insieme ai permessi forniti da Varonis.
Visualizzazione di dati sensibili di Salesforce e di altre terze parti, insieme ai permessi forniti da Varonis.
Collegarsi a Varonis per ottenere un valore aggiunto
Questa nuova integrazione è essenziale per le organizzazioni che intendono comprendere il proprio panorama dei dati in Microsoft Purview e affrontare in modo proattivo le vulnerabilità riscontrate solo con Varonis.
Insieme, Purview e Varonis aiutano i clienti a vedere di più, ad agire più velocemente e a ridurre il rischio ovunque i dati vivono e l'IA possa accedervi. La collaborazione elimina i punti ciechi per rafforzare la posizione di rischio e semplificare le operazioni di sicurezza tra le soluzioni, per un futuro multi-IA più sicuro.
Nota: questo blog è stato tradotto con l'aiuto dell'AI e corretto da un traduttore umano.
